+39.388.40.04.903info@francescadellai.it
logo
Dott.ssa Francesca Dellai
logo
  • Home
  • Chi sono
    • Curriculum
    • Pubblicazioni
    • Metodo
  • Servizi
    • Psicologia e Psicoterapia
    • Coppia e Genitorialità
    • Infanzia e adolescenza
    • Consulenza e formazione
    • Abitudini alimentari
    • Ottimizza la tua prestazione
  • Blog
  • Contattami
Salutiamo il 2018…
I bambini di oggi e le loro risorse
Benessere
I miei propositi, in ritardo. Desiderato e voluto.
15 Gennaio 2019 by Dott.ssa Francesca Dellai in Benessere

La fine dell’anno ci invita spesso a fare il punto della situazione, rispetto a ciò che avremmo voluto fare e abbiamo effettivamente costruito nel trascorrere dei mesi. Queste considerazioni a volte ci rendono appagati di quanto abbiamo fatto, a volte meno e ci rimane un senso di insoddisfazione. Su queste sensazioni, pensieri ed emozioni è facile farsi trascinare da chi ci invita a ragionare sui nuovi e buoni propositi per l’anno che si accinge a iniziare. Dodici mesi tutti da vivere e che a pensarci non è così difficile che si apprestino a stuzzicare il nostro desiderio di voler fare meglio (o ancora meglio) rispetto all’anno appena trascorso.
Quindi ecco a fare anche io le fila dei miei pensieri, degli obiettivi che sento miei e che vorrei impegnarmi quotidianamente a mantenere nella mia vita, nei prossimi dodici mesi. Ma ho voluto prendermi del tempo per riflettere, dopo le feste, su quelle che sono le mie personali e maggiormente sentite necessità. Di obiettivi da perseguire ne avrei veramente tanti, ma come sappiamo non è sempre facile mantenere i buoni propositi una volta che il tram tram della vita frenetica che conduciamo ci riassorbe nelle nostre giornate. Per mantenere vivi i nuovi propositi dobbiamo lavorare sulle nostre routine e abitudini, sullo stile di vita che conduciamo. Insomma, una bella sfida da vivere! 

Durante le feste inoltre molti condividono sui canali social molti propositi e obiettivi, che possono in qualche forma influenzarci nella nostra presa di decisione. Per quest’anno ho scelto quindi di prendermi il tempo necessario per capire quale fosse la mia priorità. Ed ecco qui a condividere con voi i miei pensieri!
Come vedete nella fotografia, il mio obiettivo è centrato sulla #salute e il mio #benessere. Sarà che ho terminato il 2018 e iniziato l’anno nuovo contagiata dai diversi mali stagionali, sta di fatto che questo è proprio su cui voglio impegnarmi nei prossimi 12 mesi.
Ho scelto di dedicare un’ora del mio #tempo in tutta la giornata, così che possa essere un tempo sufficiente per apportare delle migliorie nella mia vita ma che possa essere perseguibile, nonostante i diversi #impegni, professionali e non solo, che ho da svolgere nelle mie giornate frenetiche. 

Ecco allora che la mia ora sarà così divisa: 

– 10 minuti dedicati alla #meditazione. Attualmente la parola ‘mediazione’ va molto di moda e ognuno la arricchisce dei propri personali significati; per me altro non è un #momento per iniziare la giornata concentrata sulle mie #sensazioni di #mente e #corpo. Anni fa intrapresi un percorso di meditazione che mi fu molto di aiuto. Ho conosciute persone belle, alcune delle quali ancora fanno parte della mia vita. Ho lavorato su alcuni dei miei #limiti mentali, sperimentando differenti e alternativi stati della coscienza. Ho lavorato su modalità che aiutino a lasciar scorrere il flusso dei pensieri, senza giudizio ma con #curiosità.

– 30 minuti (almeno) li dedicherò a #muovermi. Svolgo un lavoro molto sedentario, in cui la mia mente lavora molto. Per potermi mantenere concentrata e propositiva mi rendo conto che fare  del movimento mi aiuta a lasciar andare le tensioni e a tornare con grinta ai miei impegni. Mi prefisso trenta minuti perché sono quelli che concretamente posso rispettare. Quando avrò l’occasione andrò in palestra (che frequento ormai da tempo), e in tali occasioni il tempo per l’attività fisica sarà maggiore. Nelle giornate più intense, in cui la palestra non sarà raggiungibile, mi impegnerò a fare una #camminata rigenerante.

– 20 minuti dedicati alla #lettura di un libro, prima di coricarmi. Così da conciliare il sonno e lasciare la tentazione di controllare i social un’ultima volta prima di dormire… la tecnologia è un potente mezzo di comunicazione (positivo, quando lo usiamo con consapevolezza). Tuttavia gli studi che ormai ne evidenziano le criticità nell’utilizzarla fino a qualche istante prima di dormire sono molteplici, per cui perché non disattivare i cellulari un pò prima e godersi la lettura di qualche pagina di un buon libro? I testi che ho scelto di leggere sono davvero tanti e variano nelle più svariate tematiche. Alcuni titoli in programma? Alcuni testi che ho scelto sono in linea con alcuni progetti professionali che partiranno nei prossimi mesi: ‘Tutto esaurito’, di Priestley e ‘Mindful Eating’, di Puddicombe. Ma anche ‘Affinità elettive’ di Goethe e ‘Oceano mare’ di Barrico. Ho anche intenzione di riprendere la lettura di ‘Harry Potter’ di Rowling, che vi dirò, ho già imparato ad amare durante la loro prima lettura. Quindi penso sia giunto il momento di rispolverarli. 

Ecco quindi che finalmente posso condividere con serenità i miei propositi per l’anno nuovo, che ho già iniziato a praticare ogni giorno. Piccoli passi, per costruire il mio benessere e agevolare la mia salute, nel corpo e nella mente. 

Buon anno a tutti Voi quindi, che siano mesi ricchi di progetti!

Il far progetti e il formar propositi porta con sé molti buoni sentimenti; chi avesse la forza di essere per tutta la sua vita nient’altro che un fabbricatore di progetti, sarebbe un uomo molto felice.
-Friedrich Nietzsche-

0 Comments
  • #salute #benessere #tempo #impegni #meditazione #momento #sensazioni #mente #corpo #limiti #curiosità #muovermi #camminata #lettura
0 Like!
Share
Dott.ssa Francesca Dellai

Leave a reply

Fai clic qui per annullare la risposta.

Categorie

  • Alimentazione
  • Apprendimento
  • Articoli
  • Benessere
  • Comunicazione
  • Educare
  • emozioni
  • genitori
  • libri
  • metodo di studio
  • Relazioni
  • stiamoacasa
  • varie

Articoli recenti

  • ‘Mio figlio è autistico’
  • Essere e sentirsi genitori efficaci
  • Come prendersi cura della relazione con i propri figli.
  • Preadolescenza questa sconosciuta
  • Oltre l’appetito… le sfumature alimentari
Dott.ssa Francesca Dellai Psicologa Psicoterapeuta

“La vita non consiste nell’avere buone carte, ma nel saper giocare bene quelle che si hanno”  –  J. Billings

  • Via F. Grimani, 12  –  30035 Mirano (VE)
  • info@francescadellai.it
  • +39 388 40 04 903
  • Dott.ssa Francesca Dellai

    Privacy   –    Crediti

LO STUDIO

Lo Studio si trova in Via Grimani, 12/1 – Mirano (VE), è pertanto facilmente raggiungibile dalle provincie di Padova, Venezia e Treviso.  Si riceve solo su appuntamento.

EVENTI FACEBOOK
INSTAGRAM FEED
Non ho tempo O lo gestisco male? Quando si diventa Non ho tempo
O lo gestisco male?
Quando si diventa #genitori non è facile, lo sai bene, ritagliarsi del #tempo per se stessi. Soprattutto se di figli ne hai più di uno. 

Tuttavia la questione del tempo non coinvolge solo genitori o neo genitori ma accomuna un po’ tutti. 

Eppure a volte il ‘non ho tempo’ diventa un #alibi. Molto è il tempo che perdiamo, quando:
⏳non riflettiamo su cosa vogliamo fare nel tempo che abbiamo a disposizione 
⏳non ottimizziamo il tempo che abbiamo
⏳perseveriamo in azioni che al momento ci sembrano ottimali ma che nel tempo non ci arricchiscono come vorremmo

Cosa fare dunque?

💡parti da ciò che hai, fosse anche ottimizzare la passeggiata che fai per portare a spasso il tuo bimbo. In che modo? 

☎️facendo una telefonata a una persona cara
🧘🏽‍♀️ascoltando un corso di meditazione 
🗣️ascoltando radio o audio in una lingua straniera che ti piacerebbe allenare o imparare
🎶ascoltando la tua musica preferita 
📚ascoltando audio libri, podcast o corsi di formazione 

Vedi come Un’ora di passeggiata può diventare una occasione. 

A volte il tempo è lì, ma abituati a fare ciò che abbiamo sempre fatto non ci accorgiamo che il cambiamento è sempre possibile.
E come emozioni Mente•corpo•emozioni delle don E come emozioni
Mente•corpo•emozioni delle donne nel post parto 

Il post parto. 
Periodo di grandi e repentini cambiamenti. Sembra quasi di essere sulle montagne russe. 

Il #corpo può far fatica a riprendersi dal #parto e tu potresti ancora sentire dolore e fatica. Il sonno scarseggia. 
Provi gioia e immenso amore perché, finalmente, tuə figliə è al tuo fianco.

Eppure non mancano le fatiche. Far partire l’allattamento, al seno o artificiale che sia, cercare un nuovo #equilibrio con il/la neonatə, riprendere le proprie forze. Talvolta elaborare il proprio parto. Accettare il corpo che non è quello di sempre o di prima. Cercare di comunicare i propri bisogni, che talvolta rimangono offuscati anche a te. 

E poi ci sono loro. Le tue emozioni. Le tue sensazioni.

…Spaesamento. Tristezza. Nostalgia. Paura. Gratitudine. Voglia di piangere. Solitudine. Felicità. Senso di colpa. Paura di sbagliare. Inadeguatezza…

Non sei solə, nel vivere questo immenso, faticoso, meraviglioso, cammino emotivo. E questo non toglie nulla a tutto ciò che di bello si sprigiona in te e nella nuova famiglia appena nata.

Sei appena natə anche tu, cara neo mamma. Anche se sei al secondo, terzo… figlio. Ogni esperienza è a se. 

⏳Datti il tempo che senti ti serve per riprenderti;
😢Piangi se senti di aver bisogno di farlo;
👩🏻‍🤝‍👩🏼Cerca altre donne che stanno facendo un tuo simile cammino, per condividere le fatiche e le gioie o anche un caffè☕️

E se senti che la solitudine e la fatica ti sembrano davvero imponenti e non diminuiscono chiedi aiuto. Chiedere aiuto è un atto di coraggio che dobbiamo a noi stesse, per ritrovare il nostro benessere!🌸
#neomamma #maternitá #maternitàconsapevole #mirano #psicologia #solitudine
È uscito oggi un nuovo articolo sul mio #blog. Vi È uscito oggi un nuovo articolo sul mio #blog. Visto che c’è stata la #giornata sulla #consapevolezza relativa all’#autismo a inizio aprile ho deciso di scrivere su questo tema! Per anni ho lavorato con bimbi e #famiglie che vivono in prima persona questa #diagnosi e tuttora svolgo, con #persone con #autismo ad #altofunzionamento, #percorsi di #psicoterapia. È un mondo dalle infinite sfaccettature e restare aggiornati è fondamentale per essere davvero di aiuto! Vi rimando alle storie oggi per il link diretto all’articolo! 💫 Buona lettura!
👀Guardati con gli occhi dell’amore 💕 Vi si 👀Guardati con gli occhi dell’amore 💕
Vi siete mai soffermati a chiedervi come vi descriverebbero i vostri cari? Amici, famigliari, colleghi che siano?

Ve lo chiedo perché di frequente, gli occhi 👀 con cui osserviamo noi stessə sono quelli del giudizio (negativo) e della severità.

Vorremmo essere più belli, meno rugosi, avere capelli più lucenti, meno pancia, più fianchi, meno seno, gambe più snelle…

Potrei continuare ma avete capito il concetto.

Quando ci guardiamo allo specchio 🪞 i pensieri che fai di te stessə quali sono? Prestaci caso. E soprattutto, allenati a osservarti con gli occhi degli altri che ti amano. Apprezzano anche i difetti (inevitabili) che ognuno di noi ha ma che magari, per loro, sono la tua peculiarità.
Seguimi su Instagram
Copyright © 2019 Dott.ssa Francesca Dellai - Psicologa e Psicoterapeuta | P.I. 02323380226 | Tutti i diritti riservati
logo
Iscriviti alla newsletter

e ricevi in OMAGGIO il mio nuovo ebook gratuito

Essere Genitori Efficaci!

Ebook Omaggio Essere Genitori Efficaci